100 opportunità - Education for Equality - Going beyond gender stereotypes

Education for Equality
Going beyond gender stereotypes
Project N. 2016-1-IT02-KA201-024553
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100 opportunità
Aggiungere la parità di genere
Nessuno di noi è cresciuto in una società egualitaria e ciò, pertanto, rimane un concetto astratto. Se non ne conosciamo il significato e l’obiettivo possono sorgere fraintendimenti e idee sbagliate durante la crescita di una persona. Con il lavoro svolto in Olika sulla parità di genere e i bambini, abbiamo notato che è fonfamentale chiarire subito qual è l’obiettivo perchè gli errori comuni sul significato di uguaglianza di genere ostacolano il processo di cambiamento.

La resistenza da parte degli insegnanti a lavorare per l’uguaglianza di genere è diffusa. La resistenza esiste sia da parte dei genitori, degli insegnanti e adulti in genere che da parte dei bambini di ogni età. Questo perchè spesso abbiamo una vaga idea di cosa sia l’uguaglianza di genere.

Abbiamo visto che ci sono tre opinioni comuni:
  1. L'uguaglianza di genere significa che ognuno deve essere e agire nello stesso modo, come negli anni ’70, quando maschi e femmine dovevano avere gli stessi vestiti e giocare con gli stessi giochi
  2. L'uguaglianza di genere significa che dobbiamo fare il contrario, i maschi devono giocare con le bambole e indossare vestiti e le femmine devono giocare con le automobili e indossare tute da lavoro
  3. L'uguaglianza di genere significa che dobbiamo eliminare i simboli maschili e femminili come Barbie e Batman

È importnate parlare di questo e chiarire che questi sono tre errori diffusi. L’uguaglianza di genere è un valore aggiunto, non è solo un modo di essere per le femmine e un altro modo di essere per i maschi. L’uguaglianza di genere mette a disposizione dei bambini “100 opportunità”, relativamente a ciò che possono fare e dire, ai sentimenti che possono esternare, a come essi saranno e ciò che potranno sognare di diventare da grandi. Tutto questo riguarda il nostro raggio d’azione e come semplicemente possiamo influenzare le nostre vite e la società in cui viviamo.

Olika è una casa editrice indipendente che pubblica libri per bambini e libri di metodo per adulti. In svedese OLIKA significa "Diverso". In che modo siamo diversi? Le nostre storie rispecchiano la società contemporanea dove la realtà quotidiana dei bambini mostra una magnifica varietà nei modi di essere e nei modi di vivere. Ampliando il campo d’azione della letteratura infantile e includendo nuovi modi di essere, i bambini hanno la possibilità di identificarsi con i personaggi e le storie in modo che le loro esperienze vissute siano  avvalorate. Inoltre, hanno la possibilità di leggere bei libri e interessanti.

I libri fanno già parte del lavoro pedagogico con i bambini, pertanto è un buon punto di partenza sia per i pedagogisti/educatori che per i genitori. Allo stesso tempo i libri sono strumenti efficaci per cambiare le regole e le prospettive di vita, in quanto possono trasmettere il concetto che non c’è soltanto un modo di vivere, di comportarsi  o provare sentimenti; questo è molto importante per lo sviluppo dell’autostima personale e il compimento di un certo percorso, al di là delle convenzioni sociali.

I libri possono sia offrire una prospettiva sulle diverse possibilità di essere e agire, sia una presa di coscienza e un’accettazione di come le persone possono essere diverse l’una dall’altra. Facendo in modo che tutta la società sia inclusa nei libri che leggiamo ai bambini, viene trasmesso il significato che le persone sono uguali a prescindere da come conducono la loro vita. Lavorare con i libri facilita il superamento degli stereotipi di genere, basta iniziare.

La metodologia con la quale lavoriamo è semplice:
  • Il primo passo riguarda la presa di coscienza su chi è rappresentato e di come è raffigurato nei libri per bambini. Inoltre, vengono esaminate le espressioni di genere e le diverse tipologie di famiglie.
  • Il secondo passo riguarda l’individuazione di libri che permettano ai bambini di riconoscersi in essi e libri che mostrino più opportunità di essere rispetto a quanto faciano i libri “stereotipati”
  • Il terzo passo è fare in modo che i libri siano critici nei confronti delle convenzioni sociali e che descrivano le differenze in modo egualitario e non come un problema

È possibile consultare il nostro catalogo internazionale a questo link:




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